Avere un bicipite leggermente più grande dell'altro è molto più comune di quanto si pensi e, in effetti, in caso di discrepanze inferiori al centimetro, lo si nota a malapena. Se però la differenza supera i due centimetri, beh, allora può creare qualche imbarazzo.
Chi ha questo problema probabilmente ha già provato di tutto, dall'aumento dei pesi all'aumento delle ripetizioni. Ma il braccio meno sviluppato di solito è anche più debole, perciò che senso ha sovraccaricarlo ulteriormente in termini di pesi o volume di lavoro, rischiando di trascurare il braccio dominante che, ne sono certo, nessuno di voi vorrà veder calare.
La soluzione per recuperare il braccio "arretrato" è legata a due variabili: volume e frequenza d'allenamento. Provate a fare qualche serie supplementare di curl unilaterali con manubrio o cavo per concludere l'allenamento dei bicipiti. Inoltre, una o due volte per settimana, inserite in una sessione 4-6 serie di curl eseguiti soltanto con il braccio più piccolo. Dopo un paio di mesi di questa cura, prendete di nuovo le misure.
Fonte: un articolo di Jim Stoppani su Muscle & Fitness, maggio 2010
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